Interessantissima convention di Xiaomi in cui è stato possibile dare un primo sguardo alla nuova versione dell’interfaccia della casa cinese. Come benissimo sapranno gli appassionati del marchio, ad ogni upgrade della MIUI sono tante ed interessanti le novità. Andiamo a vederle insieme oltre al nuovo probabile bestbuy della casa cinese.
Xiaomi tra MIUI e nuovi smartphone
La conferenza era annunciata da tempo e ha portato numerose novità. Tra i punti salienti di questa presentazione, ovviamente, le nuove features della MIUI. Tra quelle più interessanti, oltre allo split-screen già praticamente previsto nel corso dei mesi, l’assistente virtuale e un ottimizzatore intelligente per le applicazioni.
Al momento, ecco la doccia fredda, le nuove features saranno disponibili solamente per il paese asiatico ma la speranza è che non ci mettano troppo ad arrivare anche nei resto del mondo attraverso la ROM globale ufficiale.
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Tra le altre novità più interessanti il sistema di ricerca all’interno dello smartphone. Grazie a questa funzionalità sarà possibile, attraverso le proprie foto o filtri in base alle persone, alla posizione, all’espressione, agli eventi, ai documenti o dagli screenshot ottenere ciò che ricerchiamo.
Infine, ecco l’assistente virtuale. Quest’ultimo, grazie ai tecnici Xiaomi, sarà in grado di fornire all’utente applicazioni apposite in base ai contenuti dello schermo.
Ulteriori miglioramenti, seppur minori, sono previsti anche per una sempre maggiore riduzione dei tempi di caricamento delle applicazioni, un nuovo file system, una gestione della cache migliorata e un’allocazione dinamica delle risorse.
Come ben sanno gli appassionati del marchio cinese, Xiaomi da sempre è al lavoro per ottimizzare sempre di più la propria interfaccia Android, rendendola una delle migliori sul panorama mondiale.
Xiaomi Mi 5X
Oltre alla nuova versione della MIUI, in arrivo anche un nuovo smartphone targato Xiaomi. Si tratta ufficialmente dello Xiaomi Mi 5X, un device dual-cam medio di gamma con specifiche molto interessanti.
Partendo dal design (come potrete vedere dalle immagini), il corpo è interamente in alluminio con una somiglianza abbastanza marcata con altri numerosissimi device (OnePlus5, iPhone 7+ ecc). Interessante il pannello frontale FullHD da 5.5 pollici di diagonale con curvatura 2.5D.
Sotto alla scocca, confermato l’ottimo Qualcomm Snapdragon 625 con GPU Adreno 506 con 4 GB di RAM e 64 GB di memoria integrata (espandibile ulteriormente rinunciando al secondo slot sim).
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Novità degli ultimi prodotti Xiaomi, dual-cam al posteriore con sensori da 12 megapixel (il primo ha un campo lievemente aumentato del normale, il secondo dispone di zoom). Anteriormente invece troviamo un sensore da 5 megapixel.
Lato connettività ottimo con LTE, Wi-Fi 2,4 e 5 GHz, Bluetooth 4.2, GPS e Glonass ed infine gli infrarossi.
Ufficialmente abbandonata anche la micro-USB in favore della USB Type-C.
Non è l’unica differenza (ma questa forse non è così positiva) perché la batteria, cavallo di battaglia dei “vecchi” smartphone di fascia media di Xiaomi, è stata ridotta e sostituita da una 3.080 mAh.
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