Samsung Galaxy Note 9 non avrà un sensore di impronte sotto al display

Samsung Galaxy Note 9 non avrà un sensore di impronte sotto al display

Vivo ha presentato poco tempo fa il primo smartphone al mondo con un sensore di impronte digitali integrato nel display. Si tratta di un record globale: la compagnia cinese è riuscita a battere sul tempo tutti gli altri colossi della telefonia, tra cui appunto Samsung. Riuscendoci più o meno bene. Secondo uno degli analisti più affidabili in assoluto, Samsung Galaxy Note 9 non sarà progettato per supportarequesta tecnologia assolutamente innovativa.

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L’analista di KGI Securities Ming-Chi Kuo aveva correttamente previsto che i due ultimi top di gamma Samsung, ovvero Galaxy S9 e S9+, non avrebbero avuto un sensore di impronte sotto al display. Secondo la fonte, Samsung starebbe lavorando a questa tecnologia da due anni a questa parte, ma senza riuscire a commercializzarla.

In ottobre dell’anno scorso, il signor Kuo sosteneva che il Samsung Galaxy Note 9 sarebbe stato dotato di un sensore di impronte sotto al display. Ora però sembra aver cambiato drasticamente idea: secondo la compagnia infatti Samsung avrebbe lasciato perdere l’implementazione a causa di “difficoltà tecniche”. Nonostante la rassegnazione, sembra che l’azienda però si stia ancora impegnando per integrare il sensore nel display del futuro phablet.

Secondo Ming-Chi Kuo, analista di KGI Securities, Samsung non sarebbe pronta per i sensori sotto al display e non lo vedremo certamente sul Samsung Galaxy Note 9

Samsung ha cominciato a pensare a come implementare e commercializzare sensori di impronte sotto al display nel 2016, mentre sviluppava i Galaxy S8 e S8+. Sin da allora, numerosi fonti riferiscono che la compagnia coreana ha incontrato notevoli difficoltà con compatibilità tra display e pellicole protettive, non riuscendo a sviluppare una tecnologia che potesse competere come affidabilità e velocità con i sensori di impronte tradizionali. Kuo non si aspetta progressi fino al 2019, quindi niente del genere sul Samsung Galaxy Note 9.

La nuova gamma di smartphone Samsung Galaxy S9 e S9+ è la terza generazione consecutiva con sensore di impronte posteriore. La principale differenza rispetto ai suoi predecessori è la posizione, sotto alla fotocamera invece che a fianco. Sembra che almeno per un altro anno il gigante coreano manterrà questa configurazione. Probabilmente la compagnia vuole portare sul mercato un componente funzionante ed affidabile, soprattutto sul futuro top di gamma Samsung Galaxy Note 9. Evidentemente è necessario ulteriore tempo.

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