HTC

Profondo rosso per HTC: ancora in perdita!

Da molto tempo, purtroppo, HTC soffre di una crisi particolarmente marcata e grave. Con l’uscita del #10 e, quest’anno, del modello U11, HTC sperava di poter risollevare le sorti dell’azienda che, per il nono trimestre consecutivo, registra perdite. Ci sarà mai fine e riuscirà la società asiatica a rialzarsi?

HTC ed il profondo rosso

Se non ci fossero dei report catastrofici potrebbe sembrare esagerato parlare di profondo rosso. Purtroppo per la società di Taiwan i dati sono reali e registrano, per il nono trimestre consecutivo, un segno meno sui ricavi.

La perdita netta appena annunciata per il secondo trimestre del 2017 ammonta a 64,23 milioni di dollari, con un leggero miglioramento del 3,9% rispetto alla perdita di 66,87 milioni di dollari del trimestre precedente.

Numeri alla mano dunque HTC ha perso, nella prima metà del 2017, 131,1 milioni di dollari, in diminuzione dal 30% dell’anno precedente.

Gli analisti prevedono purtroppo ancora crisi per HTC in questo 2017. Da giugno a luglio 2017 i ricavi sono scesi del 10,16% e dal luglio 2016 al luglio 2017 le vendite di HTC sono scese del 2,06%.

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Prossime future mosse

Dopo l’U11, HTC proporrà nel corso dell’anno un nuovo smartphone ma di fascia media.

Tra le informazioni emerse, il device si chiamerà HTC U Life 11 e avrà alcune delle features dell’attuale top di gamma. In attesa di ulteriori dettagli, lo smartphone si presuppone abbia un display da 5,2 pollici FullHD (1920*1080 pixel). All’interno, SoC Qualcomm (si mormora sia lo Snapdragon 630) e 3/4 GB di RAM. Ignota, almeno per ora, la capacità della memoria interna come anche della batteria.

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Risollevamento o debacle?

Nel corso di anni, numerosi colossi hanno rischiato il fallimento per scelte aziendali particolarmente discutibili (altre invece sono state acquistate per evitare una fine ingloriosa).

Fiore all’occhiello della società di Taiwan è sempre stata la robustezza e la qualità dei materiali (tant’è che persino Google ha deciso di affidarle il primo Google Pixel) ma ciò non è risultato sufficiente.

Le cause della crisi di HTC sono state probabilmente la scarsa pubblicizzazione dei propri modelli (Samsung, Apple e Huawei invece stanno investendo sempre di più in spazi pubblicitari) e l’eccessivo costo di listino che, anche nel corso di mesi, difficilmente andava a calare.

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