PlayerUnknown’s Battlegrounds: Bannati 150’000 Cheaters

PlayerUnknown’s Battlegrounds è il titolo più ricercato del momento. Il gioco prodotto dalla BlueHole Studio con l’aiuto dei Microsoft Studios, ha riscosso una montagna di successo. In poco tempo è diventato virale, facendosi conoscere da milioni e milioni di persone. Seguendo lo stile dei Battle Royale Games, ha fatto parlare di sé quasi sempre in positivo.
Ma con l’ondata di utenza che è arrivata, anche molti giocatori negativi si sono uniti alla Community di PlayerUnknown.

Molti Perma-Ban per PlayerUnknown

Sono infatti stati bannati davvero moltissimi Giocatori. Il numero stimato supererebbe i 150’000, una cifra enorme se si pensa che si  tratta solamente di chi è stato trovato. Ci sono, per certo, ancora moltissimi Cheaters “a piede libero”.  Pare pazzesco come in una community novizia, ci possano essere tutti questi Toxic Players. Ma come ho detto, il numero sarebbe giustificato dalle milioni di persone che hanno scelto il titolo.

Questa notizia è stata da poco diffusa da Brendan Greene, ovvero il Main-Designer del gioco. Con un Tweet che ha riscosso moltissimo successo, la community si è vista soddisfatta.
Il sistema di Difesa BattleEye è uno dei più accurati, riesce ad individuare e assegnare un Ban a chiunque sia in possesso di Cheat dannose per il gioco.
Dunque il sistema di report aggiunto al sistema che già di per sé individua i cheaters, hanno ripulito per gran parte i server.

Poco tempo fa, alcuni avevano supposto che il sistema bannasse chi, uccideva o segnalava grossi Streamer il Live. Si tratta ovviamente di una bufala, che però è riuscita a sollevare molte critiche e questioni riguardanti PlayerUnknown. Se non foste informati e se capite bene l’inglese, ecco qui un video che parla in modo approfondito di ciò che è successo.