Asus Zenfone 3 riceve la Beta di Nougat

Asus Zenfone 3 riceve la Beta di Nougat

Come annunciato poco dopo l’uscita, Asus era già al lavoro per garantire ai nuovi modelli Android Nougat verso la fine dell’anno o al massimo per il primo trimestre dell’anno prossimo.

Da ieri pomeriggio si è concretizzato il desiderio di tanti possessori: dopo alcuni screenshot che ritraggono uno Zenfone 3 aggiornato alla versione 7.0, è stato ufficialmente avviato il programma beta dove i possessori, facendo richiesta, potranno parteciparvi. Non è ancora chiaro chi e in che paesi sarà possibile ma in alcune settimane sarà probabilmente disponibile per chiunque lo richiederà.

Si tratterebbe di una versione ovviamente  non definitiva (stiamo infatti parlando di 7.0, non la 7.1.1 presente sui Google Pixel) e probabilmente non ancora stabile. Sarà dunque consentita l’avvio della distribuzione ufficiale quando verrà ultimata ma per coloro che vorranno “assaggiare” la nuova release, basterà aggiornare.

Asus segue dunque la strada percorsa da tanti altri produttori, ultimo Huawei con Honor 8. Anch’esso, dopo una prima fase di studio dalla versione 7.0 ha dato la possibilità a chi avesse voluto di aggiornare il proprio smartphone con la beta di Nougat. Aggiornare è stato semplicissimo, attraverso l’apposita applicazione “Beta” si aderiva al progetto e, nel caso di Honor, dal 6/12 si avrebbe avuta la disponibilità d’aggiornamento.

Presentato nel primo trimestre di quest’anno, lo Zenfone 3 è il più “piccolo” dei tre modelli presentati da Asus. Ciò nonostante ha riscosso un buon successo per tanti aspetti, dalla parte software alla parte hardware. Ricordiamo che ha il probabile miglior SoC dell’anno, l’octacore Snapdragon 625 a 2.0 Ghz coadiuvato da 4GB di RAM, GPU Adreno 506 e 64GB di storage interno. Ultimi, ma non per minor importanza, i 3000 mAh che, grazie agli ottimi consumi del SoC, garantiscono un’ottima autonomia.

Aggiornare o non aggiornare?

Il quesito è quello che si pongono in tanti perché se da una parte la curiosità e le novità legate a nuove release stuzzicano, è anche vero che le beta generalmente hanno qualche bug (altrimenti non si chiamerebbero beta) che potrebbero, seppur magari in maniera minore, ledere all’esperienza d’uso dello smartphone.