WhatsApp

Whatsapp sarà presto vietato ai minori di 16 anni

Finalmente una buona notizia arriva dal servizio di messaggistica istantanea Whatsapp. Questo servizio è utilizzato da miliardi di persone ed è rapido, veloce ed utile. L’applicazione (disponibile su Android, Apple, Windows e Browser) è stata creata nel 2009 e dal 2014 è di proprietà di Facebook. Nei recenti aggiornamenti, Whatsapp ha deciso di far utilizzare il proprio servizio solo a chi ha un’età maggiore dei 16 anni. Per me è una grande notizia.

Whatsapp vietato ai minori di 16 anni, un’ottima decisione

In Europa, quindi, Whatsapp potrà essere utilizzato solo da chi ha più di 16 anni. Ovviamente questo ban sta in fase di inizializzione e nei prossimi giorni, o mesi, diventerà effettivo al 100%. L’update 2.19.222 ha dato inizio a questa scelta.

Questa decisione di Whatsapp varrà anche in Italia.

Inoltre un minore di 16 anni potrebbe utilizzare l’applicazione, ma solo dopo un consenso dei genitori o un tutore legale. Negli altri paesi al di fuori dell’unione europea l’età minima di utilizzo dell’applicazione è di 13 anni. Ovviamente chi fornisce il servizio sta valutando questa scelta e può essere modificata, cambiata ed ampliata in tutto il mondo.

I motivi di questa decisione possono essere intuiti facilmente: dare un senso di privacy, evitare un utilizzo sbagliato dei social da parte dei minorenni, contrastare il cyberbullismo, evitare forme di criminalità o criminalità organizzata che può essere facilitata con Whatsapp, non causare fenomeni di pedofilia, prostituzione, pedopornografia o truffe in cui ragazzini molto giovani possono essere intrappolati ed infine anche per evitare la perdita o uno scorretto invio di immagini o video privati.

I nuovi termini di servizio di Whatsapp

Questa notizia non è assolutamente una bufala o una fake news perché è confermata e documentata. Si possono leggere inoltre, tra i termini di servizio, testuali parole:

 

“Età. Se vivi in un Paese nella regione europea, devi avere avere almeno 16 anni per utilizzare i nostri Servizi. Se vivi in qualsiasi altro Paese, escluso quelli della regione europea, devi avere almeno 13 anni per usare il servizio” 

Il sistema di ban

È risaputo che ad accettare il consenso genitoriale (che tra poco sarà obbligatorio) possono essere anche gli stessi minorenni. Per questo motivo Facebook ha deciso di utilizzare un sistema di ban. Non si sa, per ora, in cosa consiste questo ban, ma può evitare queste truffe; per utilizzare Whatsapp potrà essere richiesto, per esempio, il codice fiscale o altro per confermare l’età dell’utente ed in caso sia minore di 16 anni, scatta il ban.

Conclusioni

In conclusione dico che questa scelta è molto importante. L’utilizzo dei social da parte dei bambini può essere molto pericoloso. Questa scelta, però, non dovrà limitarsi solo a Whatsapp, ma anche su altri siti come You Tube, Facebook, Twitter ed anche videogames e siti pornografici. Ricordate che i bambini e i ragazzini stanno in una fase delicata e non vanno toccati o lasciati soli in un mondo non adatto a loro, talvolta anche perverso e criminale. Un’altra cosa utile che si potrebbe fare è vietare il caricamento di foto o video di bambini su internet; perché la privacy è solo un’illusione anche con profili privati ed esistono persone/pedofili (tramine il Deep Web o hacker) che non hanno scrupoli a prelevare foto o video di bambini da utilizzare in modo orribile (e queste persone si trovano nei piani più alti e quelli più bassi della società). Quando pubblicate la foto di un bambino ed anche voi stessi, state sempre attenti.

Per finire dico che questa scelta è sacrosanta, ma dobbiamo essere anche noi a rendere internet un posto migliore e sicuro ed anche se potrà sembrare banale, dobbiamo avere delle buone accortenze.

 

Articolo utile ed interessante su Whatsapp di questo sito che vi consiglio di leggere: https://technoblitz.it/whatsapp-scoperta-una-nuova-vulnerabilita/

Leggi la storia di Whatsapp a questo link: https://it.wikipedia.org/wiki/WhatsApp