Meteora

Super meteora 2018: esplosione nel mare di Bering

Stando a quanto confermato dalla NASA, il 18 dicembre 2018 è esplosa una gigantesca palla di fuoco, in termini astronomici una meteora di dimensioni titaniche.

Il super evento astronomico

Secondo le stime degli astronomi, l’energia prodotta da questa immensa esplosione è stata calcolata come 10 volte maggiore di quella dell’ingiusta bomba atomica di Hiroshima. La potenza di questa meteora era inimmaginabile, estrema.

Si è confermato che l’esplosione di questa meteora è stata la seconda più grande negli ultimi 30 anni, la più grande in termini di dimensioni dalla meteora di Chelyabinsk che ha attraversato il 15 febbraio 2013 (alle ore 9 e 13 locali) i cieli della Russia causando molti disastri (senza però vittime) e uno spettacolo impressionante.

Una meteora “silenziosa”

La meteora descritta in questo articolo però è stata “silenziosa“, perché lo dico? Semplice. Perché l’esplosione di questa meteora è avvenuta sopra il Mare di Bering, al largo della penisola russa di Kamchatka, e per questo nessuno ha visto questo avvenimento.

Secondo Lindley Johnson, ufficiale della difesa planetaria alla NASA, (dichiarato tramite l’emittente televisiva BBC News) un evento di tale portata avviene solo due o tre volte ogni 100 anni per via della sua immensità e rarità.

Le informazioni su questo evento

L’esplosione è avvenuta, secondo i dati rilevati, circa a mezzogiorno dell’ora locale. Secondo gli studiosi la meteora è entrata nell’atmosfera terrestre a una velocità di 32 chilometri al secondo e la sua esplosione è avvenuta a 25,6 chilometri dalla superficie del nostro pianeta. Le dimensioni del meteorite (la differenza tra meteorite e meteora è che un meteorite si trova esternamente all’orbita terrestre, mentre la meteora si trova all’interno dell’atmosfera terrestre. È come la differenza tra magma e lava, infatti il magma è la roccia fusa presente all’interno della crosta terrestre, mentre la lava è la roccia fusa che si trova al suo esterno; praticamente quello che avviene durante le eruzioni vulcaniche) erano di diversi metri e ha sviluppato un’energia immensa di ben 173 chilotoni.

Una fortuna “inaspettata”

Fortunatamente la meteora è esplosa nei pressi del mare perché se avesse impattato con la superficie terrestre, i danni sarebbero stati enormi. Infatti Kelly Fast (responsabile del programma di osservazione di oggetti vicini alla Terra in NASA) ha dichiarato: “Questa è un’altra cosa che abbiamo in nostra difesa, c’è molta acqua sul pianeta”.

Inoltre l’esplosione sarebbe avvenuta in un’area vicina alle rotte utilizzate dagli aerei che viaggiano tra il Nord America e l’Asia. Detto questo i ricercatori sono entrati in contatto con le compagnie aeree per capire o almeno constatare che ci siano stati avvistamenti dell’evento.

Attendiamo alte informazioni.

Conclusioni

In conclusione dico che uno spettacolo simile dovrebbe esser stato davvero impressionante, ma ciò non toglie la sua pericolosità e potenza.