Doomsday Clock

Doomsday Clock a due minuti e mezzo dall’apocalisse

Secondo il Doomsday Clock, l’umanità non è mai stata così vicina alla fine del mondo.

Questo particolare orologio è stato creato nel 1947, con lo scopo di rappresentare simbolicamente la vicinanza alla fine dell’umanità.

Le lancette vengono spostate in avanti o indietro a seconda di particolari eventi storici, ma mai prima d’ora la mezzanotte (metafora della fine del mondo) era stata così vicina.

In seguito all’elezione di Donald Trump come presidente degli USA, le lancette sono state portate alle ore 23:57.30, il punto più drammatico mai raggiunto dopo il 1957, quando vennero indicate le ore 23:58.

 

Donald Trump tra le cause dell’avanzamento del Doomsday Clock

Lawrence Krauss e David Titley, i capi dell’organizzazione che gestisce l’orologio dell’apocalisse, hanno giustificato l’aggiunta di 30 secondi con le mancate contromisure verso il cambiamento climatico e il pericolo di una guerra nucleare.

Il pericolo è stato ulteriormente amplificato dai risultati delle elezioni presidenziali americane, in quanto il vincitore non è intenzionato a prendere provvedimenti riguardo a queste due minacce.

Doomsday Clock

Doomsday Clock a due minuti e mezzo dall’apocalisse

Mai, prima d’ora, le dichiarazioni di una singola persona avevano causato l’avanzamento delle lancette del Doomsday Clock. Ma quando questa persona è il Presidente degli Stati Uniti, la questione cambia.

Tra gli altri problemi citati, troviamo lo sviluppo di ordigni nucleari da parte di Corea del Nord, India, Pakistan, Russia e Cina; le perplessità riguardo all’accordo sul nucleare con l’Iran; il deterioramento dei rapporti tra USA e Russia.

Tutte queste complicazioni, secondo l’organizzazione, sarebbero state peggiorate dall’elezione di Trump.

“Le dichiarazioni di Trump riguardo il voler ampliare la potenza nucleare degli USA e la sua superbia nei confronti degli avvertimenti riguardo il surriscaldamento globale sono pressoché inquietanti.”

 

Mai così vicini dal 1953

Come detto in precedenza, solo nel 1953, secondo l’orologio, l’umanità si è trovata più vicina all’oblio di quanto non sia ora.

In quegli anni, gli Stati Uniti stavano sviluppando la bomba ad idrogeno, mentre sia loro che la Russia avevano testato con successo degli ordigni termonucleari.

 

 

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