Pochi giorni fa, Microsoft ha rilasciato la build 15014 di Windows 10 Creator Update per coloro che fanno parte di Windows Insider con l’opzione Fast Ring. La nuova build ha portato con sé diverse nuove funzionalità e ne ha fatte venire meno altre.
Lo scorso Ottobre, Microsoft aveva introdotto la possibilità di disinstallare alcune app stock. Questa funzione, però, non ha avuto vita lunga. Infatti, con l’ultima build, è stata rimossa questa opzione ed ora, per molte app di default di Windows, non vi è più la possibilità di cliccare sul tasto “Disinstalla”.
Tra le app che non possono essere più rimosse vi è: Calcolatrice, Mappe, Movies, OneNote, Voice Recorder, Xbox, Mail e Calendario.
Questa scelta di Microsoft potrebbe creare difficoltà a tutti quelli utenti che hanno problemi con queste applicazioni o che, semplicemente, le ritengono superflue e vorrebbero cancellarle.
Non si sa ancora se questa funzione è stata eliminata definitivamente o tornerà in qualche build successiva. D’altronde gli utenti Insider sono dei tester e qualunque funzione presente nelle varie build potrebbe essere presente o meno nella versione definitiva in base ai loro feedback.
Un delegato Microsoft ha dichiarato:
Il programma Windows Insider è stato creato per permettere a Microsoft di testare diverse funzioni e funzionalità che influenzeranno la future versioni di Windows. Noi di Microsoft testiamo regolarmente nuove features o ne modifichiamo di esistenti per vedere quali sono le più apprezzate dai nostri utenti grazie ai loro feedback
La risposta fornita dalla casa di Redmond non ci chiarisce se l’opzione tornerà in futuro e se la sua eliminazione è solo un test.
Altri metodi per cancellare le app di default di Windows 10
Fortunatamente, però, non tutto è perduto. Ci sono altri modi alternativi per eliminare le app di default di Windows 10.
Il primo metodo è di usare i comandi PowerShell per forzare la disinstallazione delle suddette applicazioni. Ad esempio, per cancellare l’app Xbox basta digitare “Get-AppxPackage*xboxapp* | Remove-AppxPackage”.
Lo stesso risultato lo si può ottenere utilizzando la funzione “Disinstalla” in CCleaner.
Ovviamente, usare questi metodi comporta qualche rischio, in quanto queste sono procedure che si possono applicare a diversi Sistemi Operativi e non sono specifiche per Windows 10.
Quello che possiamo sperare è di avere presto qualche informazione in più su questo cambiamento apportato da Microsoft, magari con una chiarificazione da parte dell’azienda di Redmond.
Condividi:
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)