Il media coreano The Bell ha pubblicato un report secondo il quale il successore del vincente Galaxy S8, il Galaxy S9, è già in fase di pieno sviluppo in casa Samsung. Il suo nome in codice è Star. Un modello con un display più grande, con ogni probabilità il Galaxy S9 Plus, è in preparazione a sua volta. Il suo nome in codice invece è Star 2.
[adrotate banner=”8″]
Oltre a ciò, ci sono un paio di interessanti news a riguardo. I nuovi Galaxy S9 avranno infatti una tecnologia per i display molto simile a quella dei predecessori, Galaxy S8 e Galaxy S8 Plus. Samsung evidentemente spinge su uno dei maggiori punti forti del proprio flagship, ovvero lo schermo. Alcuni parlavano di uno smartphone pieghevole, ma non è questo il caso. Per questa tecnologia è infatti necessario aspettare ancora qualche anno. Sui Galaxy S9 e S9 Plus troveremo una versione migliorata dell’acclamato Infinity Display.
Secondo un media coreano, Samsung starebbe già sviluppando i nuovi Galaxy S9 e S9 Plus con interessanti novità
Quanto migliorata, non sappiamo dirlo né immaginarlo. In ogni caso, Samsung sarà sicuramente capace di impressionare i consumatori. La seconda importante novità riguarda invece la produzione dei devices stessi. Samsung, secondo la fonte, ha infatti accelerato il tempo di produzione dei componenti interni e introdotto un “piuttosto avanzato” periodo di prova prima di procedere alla produzione di massa. Ciò rende possibile iniziare la produzione del Galaxy S9 come minimo alla fine di quest’anno. Inoltre, questo fattore permetterebbe a Samsung di annunciare i nuovi devices prima del solito il prossimo anno: in ogni caso, queste informazioni sono puramente speculative e non rappresentano in alcun modo il volere espresso dalla compagnia.
Per finire, si passa alla parte veramente interessante. I Galaxy S9 avranno a bordo infatti il nuovo processore di Qualcomm, prodotto in partnership con Samsung. Esso è lo Snapdragon di nuova generazione, il quale verrà prodotto con un nuovo processo produttivo a 7nm. La produzione di massa di questi chipset inizierà nei primi del 2018. Per quanto riguarda il resto, non si può dire nient’altro, è troppo presto.
Condividi:
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)