Assassin’s Creed Origins sembra essere un grandissimo gioco, una perfetta rielaborazione dei miti del passato e un gioco di ruolo open world con una grafica mozzafiato. La maggior parte delle opinioni sul gioco da quando è stato ufficialmente svelato all’E3 all’inizio di quest’anno sono state in gran parte positive. Ma una delle poche cose che gli utenti non hanno gradito sono proprio le animazioni facciali.
Assassin’s Creed Origins, le parole del direttore riguardo alle lamentele sulle animazioni facciali
Con la data di uscita del gioco che si avvicina sempre più rapidamente possiamo aspettarci che Ubisoft riesca a lavorare alla risoluzione di questi problemi?
Le parole del direttore del gioco Ashraf Ismail: “La gente non sa cosa sia dietro la tenda in termini di produzione. Ma, sapete, noi lanciamo queste demo per vedere se tutto funziona nel modo corretto, per poterli stabilizzare, aggiustare, assicurarsi che siano pronti per essere giocati in massa. Questo significa che mentre le persone giocano e noi siamo qui a mostrare nuove cose, un esercito di talenti lavora quotidianamente su questa roba e versano molta passione e tempo nel farlo. Ci sono centinaia, se non migliaia di modifiche che entrano nel gioco. Il contenuto del gioco è completo, è stato completato da molto tempo”, dice Ashraf.
“Per me non è una preoccupazione. Sappiamo che il tipo di gioco abbiamo creato, il sistema di combattimento intensivo che abbiamo. Abbiamo bisogno di gente che lo prova, invece che criticarci o guardare solamente dei video. Per noi è molto più importante avere un gioco pulito e giocabile, piuttosto che tenere tutte le cose nascoste perché qualcosa come la cinematica o le animazioni non erano pronte. E penso che questo sia chiaro dall‘E3, e da come abbiamo risposto ai feedback. Lo stato del progetto è questo, sono presenti tutti gli strumenti e i contenuti, ovviamente ci stiamo lavorando giorno dopo giorno, cercando di perfezionarli. Ho capito le preoccupazioni, ho visto i commenti, ma direi che abbiamo abbastanza tempo fino al rilascio e continueremo a lavorare al gioco fino a raggiungere uno standard che renda tutti felici.”
Il mio parere
Quello che sta dicendo sembra abbastanza ragionevole; se il gioco è nello stato che dice, allora l’iterazione di ogni tipo di programma dovrebbe essere abbastanza rapida. Inoltre, Ismail è stato un programmatore di Assassin’s Creed 4: Black Flag, quello che è ampiamente considerato il miglior gioco della serie. Quindi faremo bene a fidarci.
Speriamo che questi problemi minori possano essere affrontati prima del lancio del gioco, il 27 ottobre per PS4, Xbox One e PC.
Per avere maggiori informazioni, guardare il trailer , le tematiche principali del gioco e le differenze dagli altri capitoli della serie consiglio di visualizzare questo articolo.
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