Nelle scorse ore sul database di 3DMark, noto servizio di benchmark per hardware, è apparso il nuovo processore AMD Ryzen 7 2700X, che rappresenta la seconda generazione di processori AMD Ryzen, chiamati Pinnacle Ridge.
AMD Ryzen 7 2700X
Dal database di 3DMark sono emersi interessanti dati sulle performance della nuovissima CPU AMD Ryzen 7 2700X. Da queste informazioni emergono specifiche discretamente superiori a quelle della versione di prima generazione, il 1700X. Rispetto al 1700X, il Ryzen 7 2700X presenta lo stesso numero di core e thread, rispettivamente 8 e 16, e dovrebbe mantenere la stessa quantità di cache, ovvero 20 MB. Inoltre dovrebbe vantare il medesimo TDP di 95 Watt. L’architettura, come emerso già in passato, sarà la nuova Zen+, caratterizzata da un processo produttivo a 12 nm.
Le differenze maggiori si trovano, però, nelle frequenze operative. Infatti, la frequenza di base passa da 3,5 GHz a 3,7 GHz, mentre la frequenza di boost passa da 3,8 GHz a 4,1 GHz. Inoltre, la seconda generazione di processori Ryzen 7 dovrebbe vantare la tecnologia XFR 2.0 (Extended Frequency Range 2.0), in grado di aumentare ulteriormente il boost clock. Infine, le nuove CPU dovrebbero essere caratterizzate da memorie ancora più veloci. Tra le altre tecnologie che dovrebbero essere implementate nei Ryzen 2000, troviamo una intelligenza artificiale a rete neurale, in grado di aumentare le performance, prevedendo le azioni degli utenti.
Assistiamo quindi a un costante aumento delle prestazioni e all’implementazione di nuove tecnologie in grado di offrire sempre di più agli utenti. I nuovi processori AMD Ryzen 2000 rappresenteranno una sfida per Intel, che dovrà far fronte a una sempre più spietata concorrenza. La seconda generazione di CPU AMD dovrebbe debuttare ad Aprile 2018, accompagnata dalle nuove schede madri di serie 400, che manterranno, però, il socket AM4, per una maggiore compatibilità.
