Xiaomi lancia Mi Pay, il suo sistema di pagamento

Xiaomi lancia Mi Pay, il suo sistema di pagamento

La versatile azienda cinese Xiaomi che, prima di ogni cosa è  un’importante produttrice di smartphone, ha dimostrato negli anni di essere attiva nella produzione di svariati gadget tecnologici, anche un po’ bizzarri per certi versi: dall’ombrello intelligente ai fitness trackers o addirittura al fornello per il riso, anche esso intelligente. Ma ancora, bilance digitali e tablet. Tuttavia questa è solo una piccola parte delle lista dei prodotti che Xiaomi mette sul mercato. Molto interessante risulta anche la ricerca e la produzione di software dell’azienda: a tal proposito è da sottolineare che Xiaomi sviluppa un proprio sistema operativo Android denominato MIUI.



Mi Pay di Xiaomi, è ufficiale la data del lancio

Ma come detto prima questo non è tutto. La sua versatilità va ben oltre ogni aspettativa. L’azienda cinese ha infatti lanciato circa due settimane fa un proprio sistema di pagamento: il Mi Pay. E’ già enormemente risaputo che altre importanti aziende usufruiscono di un proprio sistema di pagamento, come Android Pay, Apple Pay, Samsung Pay, LG Pay, così come un altro interessante numero di grandi aziende cinesi. Ma è interessante come oggi, anche un’azienda relativamente piccola come Xiaomi, si unirà agli altri giganti con il suo Mi Pay. Il giorno dell’annuncio Xiaomi non aveva specificato la data ufficiale del rilascio del servizio. Ora però ce l’abbiamo e sarà il prossimo 1° settembre. Il servizio sarà disponibile inizialmente solo in Cina e, solo in seguito, in altri paesi. Su quest’ultimo aspetto Xiaomi non ha precisato quando il servizio verrà messo a disposizione oltre i confini della nazione del drago. Per gli interessati al Mi Pay, bisognerà attendere ancora qualche notizia sul caso che, secondo noi, non tarderà ad arrivare, visto il desiderio di Xiaomi di continuare ad allargare i propri confini internazionali.

Nulla di eccezionale nel software ma…

Dopo tutto c’è da rilevare che il sistema Mi Pay non avrà nulla di speciale rispetto agli altri sistemi simili di pagamento. Anche esso utilizza, infatti, NCF per la connessione che consente di effettuare un pagamento e sarà sicuramente disponibile solo per i dispositivi di Xiaomi, come già succede ad esempio per Samsung con Samsung Pay. Tuttavia va anche ricordato che Xiaomi ha già collaborato fino ad ora con un considerevole numero di banche cinesi, tra cui China Merchants Bank, China Construction Bank, Bank of Communications, Minsheng Bank, Industrial Bank, Ping An Bank e Huaxia Bank. Anche se forse in Italia non c’è ancora un forte interesse verso gli sviluppi di una azienda cinese come la Xiaomi, noi riteniamo sia invece interessante conoscere e tenersi informati su cosa succede al di là dei confini poco esplorati, in quanto la forte crescita di altre aziende influisce sicuramente sia nelle scelte dei settori marketing che su quelli della ricerca delle aziende più conosciute e rinomate.
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