Xiaomi

Xiaomi segue il modello Apple: in arrivo tanti Mi Store

Secondo le ultime informazioni, Xiaomi sta progettando di aprire oltre 200 negozi Mi quest’anno. È interessante notare che queste informazioni arrivano direttamente da Lei Jun, l’ormai celebre CEO della società cinese, che ha deciso di condividere i prossimi scenari della compagnia attraverso la sua pagina ufficiale Weibo (il celebre social network cinese dove spesso vengono anticipati arrivi di smartphone o importanti novità di aziende cinesi).

La società, almeno per i primi periodi, aprirà questi centri in Cina anche se non è escluso che, in un futuro non troppo lontano, venga espansa la rete anche nel resto del mondo.

Xiaomi Mi Home

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Per coloro che non conoscono il colosso Xiaomi, si tratta di una giovane azienda cinese nata nell’aprile del 2010 che ha deciso di entrare nel mercato tech in maniera decisa e netta negli ultimi anni. Oltre a produrre smartphone, infatti, la società cinese produce tablet, pc portatili, sistemi domotici/sorveglianza per la casa, gadget di vario tipo e molto molto altro. Al momento dell’annuncio, i Mi Home in Cina erano circa 80; con l’incremento previsto, si passerà dunque a circa 300 entro la fine del 2017 sempre se Xiaomi riuscirà a rispettare la sua promessa.

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Cosa offriranno i Mi Home?

All’interno di questi store, i consumatori potranno acquistare dispositivi della società, naturalmente, toccandoli con mano prima dell’acquisto. Xiaomi, fin’ora dedita alla sola vendita online, vede una grande opportunità legata alla vendita in negozi fisici anche per dare l’idea di qualità del marchio disposto a “metterci la faccia”. Sarà possibile, oltre agli smartphone,  sperimentare diversi dispositivi con marchio Xiaomi.

Al momento, a meno di smentite future, Xiaomi non sta progettando di aprire i Mi Home in altri paesi oltre alla Cina ma se volesse farlo probabilmente partirà dall’India (paese in cui il colosso cinese ha grandi margini di vendite).

 

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