Ormai si sa che i combustibili fossili danneggiano altamente il nostro pianeta. Già da anni, quindi, gli ingegneri hanno trovato metodi alternativi per rimpiazzare il petrolio. Prima è stata testata l’auto ibrida, alimentata sia con motore a benzina che con motore elettrico. Successivamente sono state progettate le auto elettriche e ultimamente è stato il turno di aerei e auto dotati di pannelli fotovoltaici.
L’ultima notizia proviene dalla Svezia e si tratta dell’autostrada elettrica. Sarà un progetto che permetterà di consumare ulteriormente meno petrolio.
L’autostrada elettrica rivoluzionerà il futuro dei trasporti
L’autostrada è il luogo che ha la densità di traffico maggiore rispetto a tutte le altre strade. Anche se il traffico è scorrevole, le migliaia di vetture e camion, causano l’incremento dell’effetto serra e l’inquinamento in generale. Se parliamo poi dei trasporti merci che ogni giorno percorrono interi continenti per portare i prodotti che troviamo nei negozi, c’è da mettersi le mani nei capelli.
Ecco che Siemens e Scania hanno unito le loro conoscere per creare l’autostrada elettrica.
Funziona proprio come le attuali ferrovie. Le autostrade sono percorse da cavi elettrici e il camion può disattivare il proprio motore ed agganciarsi con un pantografo ai cavi. È lo stesso identico funzionamento dei filobus elettrici. I camion potranno arrivare ad una velocità massima di 90 km/h. Tra l’altro è anche il limite massimo imposto sulle autostrade della maggior parte d’Europa.
Le previsioni affermano che l’utilizzo di questo nuovo tipo di strada può portare ad una riduzione di utilizzo del combustibile fossile superiore al 50%. Il progetto potrebbe essere ultimato nel 2030 mentre sono serviti due anni per costruire un tratto di 19 chilometri.
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