Recensione di Call of Duty Infinite Warfare

Recensione di Call of Duty Infinite Warfare

Activision ha presentato, alla fine del 2016, il nuovo capitolo della saga di Call of Duty, Call of Duty Infinite Warfare. La serie continua sulla sua linea futuristica e fantascientifica, spingendosi in zone di combattimento su altri pianeti del Sistema Solare.

Gameplay di Call of Duty Infinite Warfare

Campagna

La campagna single player di Call of Duty Infinite Warfare è stata pensata come un vero e proprio film di fantascienza. Il punto di partenza, da cui si sviluppa la trama, è il conflitto fra la Terra (UNSA) e Marte (SDF), colonizzato comunque da esseri umani. A partire da ciò, vestendo i panni del Capitano Nick Reyes della fazione terrestre, ci si potrà divertire in missioni sui pianeti del Sistema Solare. Oltre alle missioni principali, sono anche presenti missioni secondarie, che Reyes potrà selezionare dalla plancia della sua nave spaziale, la portaerei Resurrection.

Le missioni di Call of Duty Infinite Warfare sono di tutti i tipi, per poter sperimentare tutti gli stili di gioco. Infatti, se in alcune missioni sarà necessario l’approccio stealth, per evitare che tutta una nave nemica cerchi di uccidere il nostro personaggio, in altre bisogna utilizzare la forza bruta, facendosi strada tra i nemici a suon di proiettili. Interessante è anche la possibilità di pilotare una navicella spaziale, il Jackal, che diventa un aereo, all’interno dell’atmosfera dei pianeti.
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I compagni di avventura principali del Capitano Reyes sono il Tenente Salter e il robot E3N, chiamato “Ethan”. In particolare, Ethan diventa un grande amico del Capitano, salvandogli addirittura la vita.

Nella scelta delle armi sarà indispensabile sapere quali nemici dovremo combattere, poiché le armi energetiche sono più efficaci sui robot, mentre quelle classiche sono più efficaci sugli uomini. All’inizio di ogni missione è possibile scegliere l’equipaggiamento, che si preferisce.

Come già in altri capitoli precedenti della saga, anche in Call of Duty Infinite Warfare è presente il sistema di salto potenziato, che consente di eseguire salti molto alti e di poter correre sulle pareti verticali.

Multiplayer

Il multiplayer di Call of Duty Infinite Warfare presenta tutte le classiche modalità della saga, quali  Deathmatch a Squadre, Cattura la Bandiera, Dominio, Uccisone Confermata e molte altre. Sono anche riproposte alcune modalità d’ideazione più recente, come Uplink. Nella scelta del soldato possiamo scegliere tra varie categorie, caratterizzate da abilità speciali ottenibili accumulando punti, durante la partita. A seconda dello stile di combattimento è possibile scegliere il soldato migliore: per la difesa pesante il Mercenario, per i cecchini lo Spettro e così via.

Le armi disponibili sono in un numero discreto e, come nella campagna si distinguono in energetiche e balistiche tradizionali. Varie armi sono ispirate ad armi tradizionali, come il Volk, che ricorda molto un classico AK-47. L’equipaggiamento tattico e letale presenta armi interessanti e innovative, come la mina criogenica, che rallenta i nemici colpiti, o la granata Seeker, che cerca il nemico e si attacca al corpo, prima di esplodere. Tra le serie di punti troviamo alcuni elementi classici, come gli UAV, il Drone da combattimento e i razzi Trinity guidati. Una nuova serie interessante è il robot da combattimento R-C8.

Le mappe offrono ambientazioni decisamente suggestive, tra stazioni spaziali terrestri, basi lunari e di altri pianeti del Sistema Solare, riprendendo alcune ambientazioni della campagna. Alcune sono pensate per il combattimento a distanza, mentre altre, con i loro stretti corridoi, sono state progettate per i combattimenti ravvicinati.

Zombi

Tutta un’altra filosofia segue invece la modalità Zombi di Call of Duty Infinite Warfare, che, al posto di seguire l’ambientazione fantascientifica di campagna e multiplayer, catapulta i 4 personaggi negli anni ’80, in un parco dei divertimenti, chiamato Spaceland. Anche la caratterizzazione dei personaggi è in stile anni ’80, dato che troviamo lo sportivo, il nerd, la ragazza adolescente e il rapper.

Ad aiutare i personaggi, catapultati dal malvagio regista Willard Wyler, in una delle sue pellicole horror, arriverà un DJ, protagonista della pellicola. Insieme cercheranno di uccidere tutti gli zombi e scappare dal tenebroso parco dei divertimenti Spaceland.

Le dinamiche di gioco sono le classiche, come la possibilità di chiudere le finestre da cui arrivano gli zombie e trovare e comprare armi in vari punti della mappa. Oltre a ciò, sono presenti anche carte abilità, le carte Fato e fortuna, che aiutano il personaggio, con abilità speciali, e anche dolciumi, che forniscono nuove abilità.

Una novità di questo Call of Duty Infinite Warfare è proprio la presenza di questa modalità, che fino a ora era presente solo nei titoli sviluppati con Treyarch, come Call of Duty Black Ops 3.
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Grafica di Call of Duty Infinite Warfare

In Call of Duty Infinite Warfare gli sviluppatori di Activision e Infinity Ward hanno fatto un lavoro egregio nell’ottimizzazione grafica, anche su console. Infatti le textures sono molto definite e la resa complessiva è eccellente. Anche luci e ombre sono rese piuttosto bene ogni pianeta ha una luce particolare, dovuta alla diversa tipologia di atmosfera o di terreno.

Conclusioni

Call of Duty Infinite Warfare è un titolo indubbiamente molto interessante, come concept e come esperienza di gioco. La fantascienza che sviluppa la storia nello spazio è più entusiasmante, rispetto alle ambientazioni futuristiche terrestri dei precedenti capitoli di Infinity Ward, come Advanced Warfare. Tuttavia non è presente una vera innovazione nelle dinamiche e nelle modalità di gioco, specialmente nel multiplayer, che rimangono simili al passato. La modalità Zombi riesce però a entusiasmare e a rendere più caratteristico il videogioco.

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