QuadRooter, dispositivi Android a rischio attacco.

Un nuovo rischio per tutti i possessori di Smartphone e Tablet Android: QUADROOTER.

A causa di alcune falle legate ai chip Qualcomm, oltre 900 milioni di dispositivi Android sono a rischio di intrusioni Hacker. Si tratta in totale di quattro falle presenti in questi dispositivi, secondo quanto dichiarato dalla societa’ di sicurezza Check Point, che potrebbe permettere a criminali informatici di prendere il controllo totale dei dispositivi (sia smartphone che tablet) oltre a fornire un accesso indisturbato a dati personali e aziendali.

La vulnerabilità è stata svelata alla convention DEF CON 24, svoltasi pochi giorni fa a Las Vegas, e riguarda appunto tutti i dispositivi Android che girano con chip Qualcomm, primo costruttore al mondo di Chip LTE e con una quota di mercato superiore al 65% per quanto riguarda i modem LTE sempre per il mondo del sistema operativo Made in Google. L’intrusione può essere praticata attraverso programmi Malware e, oltre alle problematiche di cui abbiamo parlato prima, può dare la possibilità all’Hacker di effettuare monitoraggi GPS e addirittura di registrare video o audio.

La stessa società che ha scoperto le falle ha messo a disposizione l’APP Gratuita QUADROOTER SCANNER APP, per permettere di controllare se il proprio dispositivo è colpito da questo malware e, nel caso, di scaricare le patch messe a disposizione dal proprio produttore o operatore.

Per quanto riguarda i modelli a rischio possiamo elencare, tra i più “importanti”_

  • SAMSUNG GALAXY S7 / S7 EDGE
  • SONY XPERIA X ULTRA
  • GOOGLE NEXUS 5X / 6 / 6P
  • HTC ONE M9
  • LG G4 / G5 / V10
  • MOTOROLA MOTO X
  • ONE PLUS 2 / 3
  • BLACKBERRY PRIV

Se avete il dubbio che il vostro dispositivo possa essere stato infettato dal malware non vi resta che scaricare l’app, totalmente gratuita, e verificare. Il problema però potrebbe essere molto più grave per i possessori di smartphone un pò più “vecchi” dato che i produttori, avendo ormai chiuso gli aggiornamenti per quel determinato device, potrebbero non rilasciare alcuna patch per risolvere il problema.

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