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Polaris 2.0, le nuove schede video per pc gaming

A quasi un anno di distanza dal lancio sul mercato dell’architettura Polaris e delle schede grafiche Redeon RX 400, AMD ha nuovamente rilasciato una nuova versione aggiornata dei processori grafici Polaris e nuova linea di prodotti. In molti attendono la nuova architettura Vega, ma molto probabilmente si dovrà attendere ancora un po prima di avere notizie in merito sicuramente non prima dell’estate.
In attesa dell’uscita di Vega, sono stati provati i modelli delle schede video dei modelli Asus strix RX 580, MSI RX 580 e Gigabyte Aorus RX 570 che andranno a sostituire i precedenti modelli Radeon RX 480 e Radeon 470.

Ecco la nuova architettura Polaris 2.0

Ma prima di passare all’analisi delle prestazioni bisogna ripercorrere a grandi linee le caratteristiche dei processori grafici impiegati per produrre queste schede video per pc gaming assemblati. Polaris sfrutta la quarta generazione dell’architettura Graphics Core Next (GCN) che AMD utilizza gia dal 2011 all’interno di tutte le sue GPU.
A monte dell’architettura è presente la struttura di controllo in grado di gestire tutto il flusso di dati da elaborare. Questa sezione dedicata alla GPU viene denominata Commad Processing, che a sua volta è composta dal Graphics Command Processor, dalle unità Asynchronous Compute Engine (ACE), da quella HWS (Hardware Workgroup/Wavefront Schedulers) e dagli Scheduler. Entrando piu nello specifico Polaris 10 prevede un Command Processor, due unità Hardware Schedular (HWS) per Asyncronos Compute e ben quattro unità Ace.

Il GCP (Graphics Command Processor), si occupa di gestire tutta la prima fase dei flussi di calcolo che hanno come destinazione la grafica vera e propria , mentre l’unità ACE coadiuvate da quelle HWS, si occupano della gestione delle richieste di elaborazioni piu generiche. L’architettura Polaris va ad implementare  la tecnologia Quick Response Queue che permette a queste due sezioni di poter sfruttare al meglio tutta la potenza di calcolo disponibile. Infatti, grazie a questa tecnologia  le code di calcolo per la grafica o per le operazioni conputazionali. Il Command Processor è quindi in grado di poter operare in tre differenti modi: Grafica e computazione concorrente che danno la possibilità di utilizzare  in modo dinamico tutte le risorse per l’elaborazione dei pixel e per i calcoli di tipo generico fino ad saturare tutte le risorse disponibili, priorità assoluta quindi di allocazione per le elaborazione generiche con la possibilità di riservare l’intera architettura ai calcoli generici per poi poter proseguire l’elaborazione grafica;  la tecnologia Quick Response Queue permette di definire le soglie minime di risorse grafiche e di poter gestire in maniera dinamica quelle rimanenti tra elaborazione grafica e calcolo generico. Proprio quest’ultima modalità permette di gestire in maniera ottimale i carichi di lavoro nelle applicazioni per la realtà virtuale. Entrando un più nello specifico Quick Response Queue permette di poter assegnare una priorità alta ad alcuni task di computazione pura permettendo così alle unità ACE di poter accedere nel momento del bisogno a maggiori risorse di calcolo e terminare le elaborazioni in tempi più rapidi.

Per concludere,  i due modelli Radeon RX580 prodotti da Asus e MSI e il modello Radeon RX 570 è quello commercializzato da Gigabyte sono schede video di seconda generazione e si presentano frequenze operative basse e Turbo maggiori rispetto al passato. Questo risultato è stato possibile raggiungerlo grazie all’ottimizzazione della produzione di silicio e grazie anche innalzando il consumo delle schede che ora, infatti si presentano con una sezione di alimentazione maggiorata e un connettore PEG (Pci Express Graphics) a otto poli. Questi due modelli di schede grafiche sono rivolte a quella categoria di utenti che ancora utilizza una scheda grafica di prima generazione e che vuole incrementare in modo sensibile il livello di prestazioni in campo grafico.