[MAA id=’1’]
I ladri di Jeep sono stati rintracciati
Ad ogni modo la polizia è riuscita a rintracciare e trarre in arresto, venerdì scorso, i due hackers. Il sito di informazione della città di Houston, ABC 13 Houston, ha riportato che la polizia ha seguito Michael Arcee e Jesse Zelay (questi i nomi dei presunti hacker ladri di Jeep) per diversi mesi, senza riuscire a catturarli. Quando venerdì, nel corso di un’operazione messa a punto dalle forze dell’ordine, i due hacker sono stati presi con le mani nel sacco, mentre tentavano di rubare l’ennesima auto. I due stavano utilizzando un notebook per connettersi e cominciare la consolidata procedura di furto. Ancora però non è chiaro se per la connessione al software delle Jeep i due abbiano utilizzato una ODB II o una porta USB. Tuttavia FCA a dichiarato che questi ultimi furti non sono collegati a quelli avvenuti con hacking da remoto dell’anno scorso.
Alcuni video a disposizione della polizia
Ad aprile, una telecamera di sorveglianza ha ripreso il furto di una Jeep Wrangler Unlimited. Proprio questo filmato avrebbe portato la polizia ad Arcee e Zelay. Gli agenti dal quel momento hanno cominciato a registrare diversi filmati dei due, fino ad arrivare all’arresto di venerdì. Arcee è stato anche accusato di possesso non autorizzato di un arma. Sempre secondo il sito ABC 13, si starebbe indagando sul furto di più di 100 veicoli della casa automobilistica FCA. Si pensa che siano stati hackerati tutti utilizzando lo stesso software.
Veicoli rubati trasferiti in Messico
I veicoli, appena rubati, venivano trasferiti subito in Messico. FCA sta inoltre conducendo un’indagine interna sulla vicenda. I responsabili dell’azienda automobilistica hanno inoltre dichiarato che “FCA USA prende sul serio la sicurezza dei propri veicoli e dei propri clienti. Per ridurre il rischio di furti ha utilizzato software anti hacking onde evitare accessi non autorizzati sia in offline che tramite wireless. FCA inoltre – continuano i responsabili – collabora direttamente con il dipartimento di polizia di Houston da prima delle indagini”.
Via
Condividi:
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)