Astronauti su Marte: video per combattere l’isolamento

Qualche giorno fa, Obama discuteva del progetto di mandare alcuni astronauti su Marte, con l’ovvio proposito di farli tornare indietro e con l’ambizione di poter creare eventualmente una colonia permanente. Tuttavia bisogna pensare alle necessità di chi verrà inviato.

Infatti pare ovvio che gli astronauti su Marte dovranno sentirsi molto più isolati rispetto a tutti gli altri esploratori spaziali che abbiamo avuto fino ad ora. In fondo, è difficile sentirsi collegati con il mondo quando la Terra è già così lontana nel cielo.

Proprio a questo problema stanno pensando la NASA, Smart Information, Flow Technologies e 8i. Stanno infatti valutando di utilizzare la realtà virtuale ed aumentata per combattere quella “monotonia sensoriale e sociale” che caratterizzerebbe una missione sul Pianeta rosso. L’obiettivo sarebbe quindi quello di creare una libreria contenente messaggi da parte della famiglia e di amici: in questa maniera gli astronauti su Marte si dovrebbero sentire più coinvolti e legati con la propria famiglia (un po’ come è avvenuto con i messaggi video nel 2001, in maniera però più coinvolgente).

I primi messaggi video includono delle registrazioni di Buzz Aldrin riguardo alla sua visione per Marte. Inoltre ci sarebbero anche delle registrazioni dell’artista Reggie Watts, il quale ha eseguito dei beatboxing improvvisando. I soggetti presi dal più recente esperimento di simulazione HI-SEAS Mars hanno già ricevuto queste clip, mentre dei nuovi messaggi per i “partecipanti degni di nota” dovrebbero esserci per la 2017 HI-SEAS.

Ovviamente si potranno vedere alcuni di questi video anche senza far parte del team degli astronauti su Marte. Infatti il Time ha raggiunto un accordo con 8i per portare alcuni di queste registrazioni di Aldrin e Watts sulla piattaforma Life VR nei primi mesi del 2017. Inizialmente sarà richiesta la Google Cardboard, ma in seguito ci sarà una raccolta completa di Buzz Aldrin disponibile per l’HTC Vive e Oculus Rift. Certo, magari non sarà emozionante come osservarlo da una colonia a Marte (con il lato positivo di non sentire la morsa dell’isolamento) ma al tempo stesso avremo un accenno di quello che i viaggiatori spaziali vedranno nel futuro.

Cosa ne pensate? Voi vi sentireste di partire per una missione su Marte? Che registrazioni vi piacerebbe vedere?

Continuate a seguirci, noi vi terremo informati in caso di ulteriori aggiornamenti.

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