Apple ha brevettato i suoi AirPods già nel 2015

Gli Apple AirPods sono stati tra i prodotti più innovati dello scorso anno. Il sito Appleinsider ha scoperto che la casa di Cupertino ha iniziato a lavorare sulle sue cuffie wireless già a partire dal 2015 ed erano presenti molte delle funzionalità che si sarebbero ritrovate nel modello finale.

Il funzionamento degli AirPods

Il documento svelato da Appleinsider descrive il meccanismo di ricarica degli AirPods da parte della base, la quale è anche in grado di gestire l’accoppiamento tra gli auricolari e i dispositivi di casa Apple.

Nel brevetto si vede come l’azienda di Cupertino abbia previsto un processore per ogni auricolare oltre ad includere microfono, sensore di prossimità a raggi infrarossi, accelerometro ed anche una batteria.

Per quanto riguarda la base, essa è dotata di una suite di comunicazione e di un proprio processore; il coperchio ha la capacità di rilevare il movimento degli AirPods e, conseguentemente, di iniziare automaticamente il processo di accoppiamento. Infatti è proprio la base di ricarica a gestire il collegamento bluetooth tra gli auricolari e l’iPhone in maniera automatica, senza che sia necessario l’intervento da parte dell’utente.

Il brevetto ha dimostrato la complessità che si cela dietro gli AirPods di Apple, sia per quanto riguarda gli auricolari sia per la base.

Il successo sul mercato degli AirPods

Sicuramente il lavoro degli ingegneri di Apple è stato ripagato dal grande successo che questo dispositivo ha avuto e sta avendo. I numeri parlano che tra gli auricolari bluetooth veduti sul mercato, gli AirPods ne rappresentano il 40%, un numero impressionante se si considera che Apple non fa della produzione di auricolari il suo mercato di punta.

AirPods

Via